CONFIGURARE IL GARMIN E TREX 35
Batterie stilo durata 16 ore, sensori ant+, connessione a smartphone, navigatore con mappe, tutti i riquadri utili per un computer da ciclismo. Prezzo ottimo rispetto agli altri della serie ciclismo.
1) SPECIFICARE IL TIPO DI BATTERIE CHE SI STANNO USANDO:
Gli eTrex Touch sono alimentati da due normali batterie stilo (AA). Ma non tutte le batterie sono uguali. Se vogliamo avere un’indicazione più precisa della carica residua dobbiamo specificare con quale tecnologia sono realizzate. Possiamo scegliere tra Alcalina, Litio, NiMH e NiMH precaricata (quest’ultima è la più indicata per le Eneloop):
2) IMPOSTARE LA CALIBRAZIONE CONTINUA DELL'ALTIMETRO
L’eTrex Touch 35 (a differenza del più economico eTrex Touch 25) è dotato di un valido altimetro barometrico. Peccato che, per sua natura, sia sensibile ai cambiamenti metereologici, che possono dare origine a rilevazioni di quota errate. Per fortuna non è necessario tararlo a mano tutte le volte in cui passiamo da un punto la cui quota è nota. L’eTrex Touch 35 può autocalibrarsi utilizzando l’altitudine misurata con il GPS attivando una semplice impostazione:
3) DISATTIVARE L'AVVIO AUTOMATICO DELLA TRACCIA
Una delle funzionalità che ha causato più problemi a tanti lettori è il fatto che il dispositivo quando è acceso registra (come non ricordare la famigerata linea retta che unisce la casa con il punto di partenza, andando a sfalsare tutte le statistiche?). Per fortuna gli eTrex Touch permettono di disattivare questo comportamento:
4) DISATTIVA L'AUTO PAUSE
L’Auto Pause, come dice il nome stesso, mette automaticamente in pausa la registrazione della traccia quando non ci stiamo muovendo. Tanto bello in teoria quando fastidioso nella pratica se ci stiamo muovendo a velocità ridotte (come durante l’escursionismo, l’alpinismo o, in alcuni casi, la mountain bike). Ecco come disattivarlo:
5) ABILITARE IL SATELLITE GLONASS
Il GLONASS è la controparte del GPS sviluppata dalla Federazione Russa. Quando si utilizzano i suoi satelliti il tempo impiegato per il fix si riduce del 20%, inoltre il ricevitore è in grado di ricevere segnali da più satelliti rispetto al solo GPS, cosa particolarmente utile in gole, canyon, boschi e città. Gli eTrex Touch supportano pienamente il GLONASS, ecco come attivarlo:
6) RIDURRE LA VELOCITA' DI ELABORAZIONE DELLA MAPPA
Una velocità superiore di rielaborazione della mappa riduce l’autonomia delle batterie. In modo significativo. Con un semplice trucco possiamo aumentarla di 5 o anche 6 ore, basta impostarla sul valore “normale”:
7) ATTIVARE IL BLOCCO TASTI
Premere una volta il tasto spegnimento per accedere alla pagina principale.
Per attivare il blocco tasti basta entrare nel menu e premere sul lucchetto in basso al centro.
Per disattivarlo basta premere l’unico bottone fisico (Power) e poi di nuovo il lucchetto in basso
9) PERSONALIZZARE I CAMPI DATI
Passare dal Computer di Viaggio. In questa pagina, essendo a disposizione l’intera schermata, possiamo inserirne di più tra i numerosissimi presenti:
10) IMPORTARE UNA TRACCIA GPX
Uno dei principali vantaggi dei dispositivi portatili come gli eTrex Touch è quello di poterli usare per seguire le tracce percorse da altri, per poi ripercorrerle passo passo senza paura di perderci e con la possibilità di verificare in ogni momento la nostra posizione e la distanza dal punto di arrivo o dai punti di interesse. Per prima cosa dobbiamo importare sull’eTrex Touch il file GPX.
- Colleghiamo il Garmin eTrex 30 al computer con il cavo USB (il dispositivo si accende automaticamente).
- Scegliamo “Sì” se compare il messaggio “Cavo USB rilevato. Passare all’archiviazione di massa?”.
- Dopo alcuni secondi il dispositivo viene rilevato dal computer come una normale chiavetta USB.
- Portiamoci dentro la cartella
Garmin
→ GPX
.
- Inseriamo al suo interno il file GPX che vogliamo caricare.
- Disconnettiamo il dispositivo in modo corretto.
- Stacchiamo il cavo (il dispositivo si spegne automaticamente).
- Riaccendiamo il dispositivo.
11) UTILIZZARE UNA TRACCIA GPX
entrare nel TRACK MANAGER:
Selezioniamo il nome della traccia appena importata
si aprira' la mappa e scegliamo VAI, Da questo momento la traccia (e i suoi punti interesse) vengono resi disponibili sul dispositivo e viene automaticamente attivata una “rotta” che ci permette di seguire il percorso importato.
12) TRACK BACK
Permette di percorrere il percorso a rotroso
13) ESPORTARE UNA TRACCIA
Per esportare una traccia su computer occorre installare un software gratuito chiamato
Garmin BaseCamp. Dopo averlo installato occorre seguire questa procedura:
- Colleghiamo l’eTrex Touch al computer con il cavo USB (il dispositivo si accende automaticamente).
- Dopo alcuni secondi il dispositivo viene rilevato dal computer come una normale chiavetta USB.
- Lanciamo Garmin BaseCamp.
- Selezioniamo l’eTrex Touch in alto a sinistra nel pannello “Dispositivi Garmin”.
- Facciamo doppio click sulla traccia da esportare nel pannello a sinistra in basso.
- Si aprirà una finestra di dialogo: assegniamo un nome a piacere alla traccia e poi la chiudiamo.
- Selezioniamo la voce del menu File → Esporta dati utente selezionati…
- Salviamo la traccia in formato GPX.
- Disconnettiamo il dispositivo in modo corretto.
- Stacchiamo il cavo (il dispositivo si spegne automaticamente).
14) Associare Fascia Cardio e Sensore pedalate; Andare su impostazioni, e associare ANT+, andare su associare fascia cardio (indossarla prima del rilevamento). stessa cosa per il contapedalate, mentre il dispositivo cerca il sensore occore muovere i pedali.